Terminato il turno di lavoro il dottor Agostini Saulo non si dimentica dei suoi pazienti, anzi organizza con la moglie Beatrice delle gite e delle giornate con loro e i rispettivi genitori e i colleghi che son disposti ad aderire; giornate in cui raduna tutti i "suoi" ragazzi e li porta a trascorrere una giornata nella piena spensieratezza e divertimento.
Un fatto che si verifica due volte all'anno, un giorno di giugno e uno di dicembre.
Fondamentale è vedere come la gente guarda questi ragazzi "diversi" fisicamente che si divertono e non hanno timore di girar per le strade e venir giudicati per come sono.
Di seguito verrà riportata una gita effettuata nel
mese di giugno di qualche anno fa, un viaggio di
perlustrazione in barca lungo il Mincio e in funivia
sul monte Baldo, per poi concludersi con una cena
presso un agriturismo della zona.
Si può notare che alcuni di essi sono in carrozzina, altri camminano con le stampelle e molti di loro hanno il famoso (per loro!) fissatore esterno.
Il dottore Agostini è privo del suo allegro camice ma riesce comunque a far sorridere tutti.
Tra il gruppo ci sono anche infermiere, la caposala, e i gessiti dell'ospedale.
Tra tutto questo si nota il fatto che tutti sono uniti, socializzano, fanno nuove conoscenze e altri si riabbracciano felici di rivedersi.
In genere gli ospedali si son sempre visti come luoghi abbastanza negativi e molto limitati a seguire le regole, ligi al loro dovere, con pazienti che vengono ricoverati, curati e spediti a casa senza tante confidenze.
Qui invece si può leggere l'emozione negli occhi dei ragazzi, la gioia di poter girare a testa alta senza sentirsi osservato da testa a piedi.
Da tutto ciò nascono forti amicizie e il dottore Agostini afferma che la sua realizzazione avviene non solo quando opera e cura ma soprattutto quando vede giovani che devono sopportare le fatiche della malattia e nonostante ciò sono sereni e reagiscono.E' soddisfatto di vedere il rapporto che rimane fuori dall'ospedale e organizzando queste uscite permette anche loro di ritrovarsi in quanto provvengono da tutta Italia.
IL SORRISO DI UN BAMBINO
14 anni fa